C’erano una volta le “valentine”, cartoncini amorosi che gli innamorati usavano scambiarsi per san Valentino, una tradizione antichissima. La prima si fa risalire al 1415. La inviò Carlo d’Orléans, prigioniero nella Torre di Londra, alla moglie con questo messaggio: “Je suis desja d’amour tanné, ma tres doulce Valentinée”. Ricordo la mia sorpresa, quando anni fa lavorando su Marguerite Yourcenar scoprii, fra le sue carte conservate alla Harvard University, una valentina datata 1977, istoriata di suo pugno a cuoricini e cagnolini, e destinata alla compagna Grace Frick.
Sandra Petrignani